Ai Signori Avvocati
e Praticanti Avvocati
del Foro di Pordenone
Si trasmette in allegato il protocollo concordato con il Presidente del Tribunale, dott. Francesco Pedoja, relativo alla applicazione dei parametri nell'ambito del nostro Tribunale.
È' confermato che le parcelle vistate dal Consiglio dell'Ordine saranno titolo valido per l'emissione del decreto ingiuntivo.
A Vostra disposizione per eventuali chiarimenti, si inviano i più cordiali saluti.
F.to Il Presidente
Avv. Giancarlo Zannier
Si conviene tra Presidenza del Tribunale di Pordenone ed Ordine Avvocati di Pordenone:
– con riferimento all’applicazione del regolamento sotto il profilo temporale, che i nuovi parametri debbano essere applicati a tutte le liquidazioni di compensi professionali, anche a carico della parte soccombente nel giudizio, ed altresì per quelle relative al patrocinio a spese dello Stato, effettuate in data successiva all’entrata in vigore del regolamento, con riferimento a prestazioni professionali non completate in data precedente;
– che non può riconoscersi un compenso per l’attività istruttoria, specie nei procedimenti speciali, ove le parti non svolgano alcuna attività diversa dal mero richiamo alle conclusioni già espresse nei rispettivi atti iniziali;
– con riguardo ai procedimenti monitori si applicheranno i compensi individuati nella tabella del Tribunale di Verona;
– che non è più riconosciuto il rimborso forfetario del 12,5%;
– che permane la possibilità per il professionista di ottenere il decreto ingiuntivo nei confronti del proprio (ex) cliente secondo i presupposti di cui all’art. 636 c.p.c. , salva la facoltà del Giudice di rideterminare le somme richieste sulla base dei parametri di cui al D.M. n.140/2012.
– permane la possibilità di ottenere il decreto ingiuntivo sulla base dell’accordo scritto tra professionista e cliente.