Cassa Forense – Invio MOD 5/2016 scadenza adempimento e relativi versamenti

La comunicazione obbligatoria dei dati reddituali IRPEF e IVA relativi all’anno 2015 (Mod 5/2016), deve essere effettuata entro il 30 settembre 2016 da tutti gli iscritti agli Albi Professionali Forensi, dai Praticanti iscritti alla Cassa anche per frazione di anno.

Per provvedere a tale adempimento la Cassa ha attivato la procedura di invio alla quale puoi accedere collegandoTi al sito internet www.cassaforense.it, sezione “Accessi riservati” – “Posizione personale”, identificandoTi con il Tuo codice meccanografico ed il Tuo codice PIN personale. Se hai smarrito o dimenticato il codice PIN, richiedilo mediante l’apposita procedura messa a disposizione sul sito stesso.

Una volta inserito il reddito netto professionale e il volume d’affari dichiarato ai fini dell’IVA il sistema effettua automaticamente il calcolo della contribuzione dovuta con riferimento al Tuo status professionale (es. iscritto Albo, iscritto Cassa con o senza agevolazioni contributive, pensionato ecc.)

Al termine della compilazione, per procedere all’effettivo invio del mod. 5, dovrai utilizzare l’apposito comando “INVIO TELEMATICO”; la validità dell’operazione Ti verrà certificata con effetto immediato. Il mod. 5/2016 correttamente trasmesso verrà, quindi, conservato nel sistema informatico di Cassa Forense e, in qualunque momento, potrai riaprire il documento, archiviarlo autonomamente e/o stamparlo.

Se risultano dovuti dei contributi da versare, sempre sul sito, trovi disponibili le funzioni necessarie per la stampa della modulistica personalizzata comprensiva del codice di versamento individuale da utilizzare, in via esclusiva, per i Tuoi pagamenti.

I termini da rispettare per i versamenti dei contributi in autoliquidazione, se e in quanto dovuti, con riferimento al mod. 5/2016, sono i seguenti:

– 31 luglio 2016: domenica – termine prorogato al 1° agosto 2016 lunedì, scadenza 1^ rata (50%) contributo soggettivo e contributo integrativo;

– 31 dicembre 2016: sabato – termine prorogato al 2 gennaio 2017 lunedì, scadenza 2^ rata (saldo) contributo soggettivo e contributo integrativo.

Se sei iscritto e non ancora pensionato di vecchiaia, Ti è data la facoltà, in sede di mod. 5/2016 di esercitare l’opzione per versare volontariamente un ulteriore contributo (modulare) in una misura compresa tra l’1% e il 10% del reddito netto professionale, sempre entro il “tetto” di € 97.850,00). Il contributo modulare volontario segue il regime fiscale del contributo soggettivo obbligatorio e concorre a formare un montante contributivo individuale utilizzabile per aumentare l’importo del futuro trattamento pensionistico con una quota aggiuntiva di pensione (c.d. “quota modulare”) calcolata con il sistema contributivo.
In caso di adesione alla opzione per la contribuzione modulare volontaria, il termine ultimo per effettuare il relativo versamento (esclusivamente tramite M.Av.) è il 31 dicembre 2016, prorogato al 2 gennaio 2017 (rata unica). Dopo tale data non potranno essere accettati dalla Cassa eventuali versamenti a titolo di contribuzione modulare (cfr. art. 26, ultimo comma, del Regolamento dei Contributi).
Da ultimo, Ti ricordo che i pensionati di vecchiaia che rimangono iscritti ad un Albo e che percepiscono reddito da attività professionale, a partire dal primo anno solare successivo alla maturazione del diritto a pensione o alla maturazione dell’ultimo supplemento devono corrispondere il contributo soggettivo, sino al tetto reddituale, nella misura del 7% del reddito professionale e nella misura del 3% per la parte di reddito eccedente il tetto, fermo restando il 4% del volume di affari IVA effettivamente prodotto.
Maggiori informazioni sul mod. 5/2016 e sulla quota “modulare” di pensione, sono disponibili sul sito della Cassa (www.cassaforense.it).

Benedetta Zambon