Consolle Avvocato – vademecum e aggiornamento funzione pagamenti telematici

Modifiche implementate con l’aggiornamento di oggi 10 Febbraio 2017:
Modulo: Fatturazione elettronica

  • Aggiunto il campo natura nella sezione “Dati di riepilogo per aliquota IVA e natura” nel caso in cui venga emessa una fattura con regime dei minimi o regime forfettario.

Modulo: 335 (penale)

  • Introdotto il numero cronologico dell’istanza nei documenti generati dal sistema per la Cancelleria della Procura
  • Resa opzionale la compilazione del campo note nella redazione di un documento di rifiuto per inevadibilità per la Cancelleria della Procura.

Modulo: Pagamenti telematici

  • Aggiunta l’anagrafica dei pagatori; ad ogni richiesta di pagamento è possibile salvare fra i preferiti i dati del prestatore scelto cliccando sul pulsante “stella”:

In modo analogo è possibile consultare i prestatori salvati come preferiti.

  • Inserita la gestione dell’IBAN di appoggio per i pagamenti tramite mybank.

Modulo: Funzionalità generiche

  • Le news sono ora visualizzate in ordine cronologico
  • Corretta la visualizzazione dell’elenco degli uffici all’interno delle maschere di deposito nella sezione dati aggiuntivi (ad es: separazioni e divorzi)
  • Aggiornamento XSD, a seguito di specifiche Ministeriali, per atti introduttivi del Contenzioso Civile in particolare per il ruolo “procedimenti speciali sommari” oggetto 010001 atto “Ricorso per ingiunzione (consegna beni)”
  • Aggiornato il template della “memoria generica” proposto nel redattore.

Il Dubbio si estende: arriva in tutt’Italia

Dalla settimana prossima, esattamente dal 15 febbraio, “Il Dubbio” estende i suoi territori e arriva in tutt’Italia. Già è in tut’Italia, ovviamente, nella sua versione web e nella sua edizione on line sfogliabile. La novità è che arriverà anche la versione “cartacea”, quella che finora si trovava solo nelle edicole di una decina di città. Ora siamo in grado di accettare la sottoscrizione di abbonamenti da qualunque luogo.
Si allega la notizia.

Articolo

Inaugurazione anno giudiziario 2017

Discorso Presidente CNF

Si allega l’intervento del Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Avv. Andrea Mascherin, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario presso la Corte di Cassazione.

Allegato

Equo compenso e consigli giudiziari al centro delle rivendicazioni di OCF

Nel corso delle cerimonie di inaugurazioni dell’anno giudiziario, tenutesi in tutte le sedi di Corte d’Appello, i Presidenti degli Ordini Forensi Distrettuali si sono soffermati sulla nascita dell’Organismo Congressuale Forense, che il Congresso Nazionale di Rimini, con un’ampia maggioranza, ha indicato quale proprio organismo esecutivo in attuazione dell’art. 39 della legge professionale. I Presidenti distrettuali e i componenti di OCF intervenuti hanno rimarcato la piena sinergia fra l’Organismo e il Consiglio Nazionale Forense.
Equo compenso e un ruolo più rilevante degli avvocati all’interno dei consigli giudiziari, al centro delle rivendicazioni che, per conto di OCF, Presidenti Distrettuali hanno rappresentato nei propri interventi.
Sul primo punto, dopo le rassicurazioni del Ministro Orlando, che proprio al Congresso di Rimini aveva sottolineato l’opportunità e necessità di un intervento legislativo, è stato il sottosegretario alla Giustizia, Enrico Costa, che, rispondendo all’Avv. Sandro Vaccaro, Presidente dell’Ordine genovese, ha assicurato che il DDL di iniziativa ministeriale è già pronto e sarà presto approvato dal Consiglio dei Ministri.
Il Presidente dell’Ordine di Firenze, Avv. Sergio Paparo, nel suo intervento, oltre che sul tema dell’equo compenso, si è soffermato su quello della presenza e di un ruolo più pregante degli avvocati nei consigli giudiziari, altra questione cara all’Avvocatura ed all’OCF.
“A questo proposito salutiamo davvero come una gran bella notizia (ed un ottimo avvio nella prospettiva appena auspicata) la delibera assunta proprio nei giorni scorsi dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura con cui, in attuazione del protocollo d’intesa stipulato con il C.N.F., è stato deciso di realizzare un significativo “rafforzamento del dialogo con gli avvocati” (sono parole del Vice Presidente Legnini) con la previsione di una interlocuzione strutturata dei dirigenti degli uffici con i Consigli dell’Ordine per quanto concerne l’organizzazione dell’attività giudiziaria” ha affermato l’Avv. Paparo, aggiungendo: “questa importante decisione costituisce la migliore risposta a quanti, in questi ultimi mesi – in forza di un “pregiudizio antistorico (così lo ha giustamente qualificato il Primo Presidente della Corte di Cassazione, Giovanni Canzio) – hanno fatto ricorso ad argomenti francamente inaccettabili per contrastare l’ipotesi di riforma della normativa sui Consigli Giudiziari nella parte che dovrebbe prevedere un maggior ruolo e più ampie prerogative per la componente forense designata dai Consigli dell’Ordine”. Una risposta ai vertici di ANM, che in più occasioni avevano criticato il Ministro che anche su questo punto si era espresso favorevolmente nel corso del Congresso di Rimini e in precedenti occasioni.
A Messina, infine, si è registrata una forte iniziativa di protesta che ha visto insieme Avvocati e Magistrati, che hanno lasciato l’aula, in cui si svolgeva la cerimonia di apertura dell’anno giudiziario, al momento dell’intervento del delegato del Ministero della Giustizia Santi Consolo.
In una nota congiunta, a firma del Presidente dell’Ordine di Messina e componente di OCF, Avv. Vincenzo Ciraolo, e del Pres. della Giunta Distrettuale di ANM, Dott. Ssa Caterina Mangano. Si sono spiegate le ragioni della protesta: “La decisione di abbandonare l’aula per tutta la durata dell’intervento del delegato del Ministro della Giustizia, è il nostro modo per fare arrivare forte e chiaro a Roma il segnale della nostra disapprovazione per il trattamento riservato dal Governo al nostro Distretto giudiziario. Una disapprovazione che vede uniti avvocati e magistrati a difesa della giurisdizione del proprio territorio e dei suoi abitanti, contro una politica a doppio binario che ha, di fatto, abbandonato i Distretti corrispondenti alle aree più deboli dal punto di vista socio – economico”.

Fonte: webradioiuslaw.it

Interruzione dei servizi informatici del settore civile

Si comunica che, come da indicazioni DGSIA, al fine di consentire l’installazione di aggiornamenti relativi a malfunzionamenti riscontrati sui sistemi civili, i servizi relativi al settore civile saranno interrotti a partire dalle ore 17:00 di venerdì 03 febbraio 2017.

Non sarà, quindi, possibile:

  • La consultazione e l’implementazione dei registri di cancelleria;
  • L’aggiornamento (anche da fuori ufficio) della consolle del magistrato;
  • Il deposito telematico di atti e provvedimenti da parte dei magistrati;
  • Tutte le funzionalità del portale dei servizi telematici;
  • Tutte le funzioni di consultazione da parte dei soggetti abilitati esterni;
  • I pagamenti telematici

Rimarranno attivi i servizi di posta elettronica certificata e sarà, quindi, possibile il deposito telematico da parte degli avvocati, dei professionisti e degli altri soggetti esterni anche se i messaggi relativi agli esiti dei controlli automatici potrebbero pervenire solo al riavvio definitivo di tutti i sistemi.

Il riavvio dei sistemi è previsto a partire dalle ore 24:00 del 4 febbraio 2017 e sino, al massimo, alle ore 8:00 del 06 febbraio.

Si invitano i sigg.ri Magistrati a NON procedere allo scarico dei fascicoli successivamente all’interruzione dei sistemi se non prima di aver scaricato, connettendosi direttamente dall’ufficio, la nuova versione della consolle.

L’elenco dei “ticket” oggetto di soluzione è disponibile sul sito wiki dell’area civile all’indirizzo https://progettiinformatici.giustizia.it/wikiareacivile consultabile anche da fuori ufficio mediante le credenziali ADN.

Deposito telematico – marche e contributo unificato

Gentili Colleghe ed egregi Colleghi,
la Cancelleria Civile del Tribunale di Pordenone ha rappresentato che sono ancora numerosi i casi di avvocati che non allegano la marca da bollo per i diritti forfetari in fase di iscrizione a ruolo, costringendo spesso il personale a dover sollecitare telefonicamente il professionista a provvedere alla integrazione. Si chiede pertanto di prestare maggiore attenzione in tali circostanze e ad essere il più possibile collaborativi con i funzionari della Cancelleria.
Vi rammento inoltre che l’avvocato che iscrive a ruolo può “annullare” egli stesso il contributo unificato e la marca da bollo barrandoli con un segno a penna prima di scansionarle ai fini del deposito telematico.

Cordiali saluti.

Il Consigliere Delegato
Avv. Stefano Corsini

Bandi e avvisi

In via collaborativa si segnala che sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 8 del 22 febbraio 2017 è pubblicato un Avviso pubblico di selezione per l’affidamento di tre incarichi:
– Esperto di monitoraggio,
– Revisore contabile,
– Esperto Legale (Avvocato),
approvato con decreto n. 735/CULT del 13 febbraio 2017.

L’avviso è pubblicato anche in Bandi e Avvisi all’interno del portale della Regione Friuli Venezia Giulia.