Consolle Avvocato – aggiornamento 21 marzo 2017

Buongiorno,
si comunica che il giorno 21 marzo 2017 verrà pubblicata la nuova versione di Consolle con le seguenti modifiche:

  1. Agenda:

. Verrà rivisitata la funzionalità introducendo un nuovo modulo nel menu principale di Consolle.

  1. Fatturazione Elettronica

. L’etichetta del tasto “Modifica” verrà cambiata in “Visualizza/Modifica”.

. Verrà corretta la funzionalità di visualizzazione/salva xml per le fatture inviate antecedentemente a Dicembre 2016.

  1. Notifiche in Proprio

. Verrà inserito un blocco che non permetterà di inviare la notifica in assenza della relata.

  1. Gestione Fascicoli

. Verranno ripristinate le opzioni di “Richiesta di definitiva esecutorietà” (D.I. NON provv.es. e D.I. provvisoriamente es.) nell’istanza di parte di Richiesta Esecutorietà ex art 647.

Un maggior dettaglio delle modifiche verrà inserito nelle news direttamente in consolle.

OCF – Porre la fiducia sul disegno di legge è un atto che commissaria il parlamento

La decisione del Governo di porre la fiducia sul DDL di riforma penale sorprende e preoccupa. Così facendo si amputa il dibattito parlamentare su temi che coinvolgono pesantemente diritti primari dei cittadini: il diritto ad una difesa effettiva nel corso del processo, che viene sacrificato dall’allargamento della partecipazione a distanza, sulla scorta di illusorie e false previsioni di risparmio; il diritto alla ragionevole durata del processo, mentre con l’allungamento della prescrizione si regalerà qualche anno di inerzia ad uffici giudiziari particolarmente propensi a farne incetta, senza intervenire sui reali punti di incaglio del processo penale.

Non è accettabile, poi, l’innalzamento delle sanzioni che appare finalizzato alla rassicurazione di massa, anziché dettate dall’equilibrata comparazione dei beni giuridici da tutelare con le norme penali. Men che meno si può condividere la riforma delle intercettazioni, che non tutela gli spazi di libertà rispetto all’invasività di strumenti di captazione sempre più avanzati e straordinari e non tutela la riservatezza, peraltro con la previsione di una delega vaga per Governi futuri ed incerti.

Inoltre, la fiducia non può essere reazione alla lentezza del Parlamento, poiché sarebbe un modo di commissariarlo: dunque l’ennesimo attacco al meccanismo democratico di formazione della legge già pesantemente messo in discussione da sentenze creative spesso pronunciate sulla spinta di emergenze talvolta solo avvertite.

L’Avvocatura avverte, altresì, il disagio di una fiducia deliberata in un momento difficile e tale da farla apparire come funzionale all’evoluzione del quadro politico. Pur certi che così non è, riteniamo che, in materia di diritti fondamentali delle persone ed in assenza di scadenze di tipo amministrativo, vada garantita anche la semplice apparenza di serenità e disinteresse su temi che involgono i diritti del cittadino e l’assetto democratico dello Stato .

Il Ministro Guardasigilli ha rivendicato sempre una grande considerazione per il ruolo sociale svolto dagli avvocati, e l’Avvocatura l’ha ricambiato con disinteressata collaborazione e, spesso, sincero apprezzamento. Siamo sicuri che il Ministro saprà tenere nella giusta considerazione le preoccupazioni espresse dagli avvocati, primi intermediari nell’eterno conflitto tra lo Stato ed il cittadino armato solo dei propri diritti

L’Organismo Congressuale Forense (OCF) chiede al Governo un atto di responsabilità: di non dare attuazione alla decisione di chiedere la fiducia, così come è già accaduto in passato. E chiede altresì di fare quanto è nelle proprie possibilità per promuovere lo stralcio e l’approvazione immediata della parte non contestata del DDL: quella sull’ordinamento penitenziario, scaturita dall’impegno di molteplici forze che il Ministro Guardasigilli ha avuto il merito di convogliare negli Stati Generali dell’Esecuzione Penale.

Eventi esterni

Convegno Le verifiche tributarie – Legislazione, prassi e giurisprudenza a Pordenone il 21 marzo 2017 – Programma e iscrizione

Scuola di alta formazione AIAF in diritto delle relazioni familiariLocandina

Convegno Dal concordato preventivo al concordato fallimentare: il salvataggio dell’azienda. La procedura di sovraindebitamento: ha un presente? Avrà un futuro? a Pordenone del 31 marzo 2017 – Locandina

Assemblea Ordinaria 2017

Cari Colleghi,
si ricorda che il 9 marzo 2017 dalle ore 11 si svolgerà l’Assemblea Ordinaria annuale degli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Pordenone con il seguente ordine del giorno:

L’assemblea sarà preceduta alle ore 10.30 dalla cerimonia solenne di commemorazione degli avvocati Elio Multari, Gianfranco Renier e Giuseppe Di Prima, deceduti nel corso dell’anno 2016.
Alla cerimonia siete pregati di intervenire indossando la toga.

La partecipazione all’Assemblea darà diritto a nr. 1 credito formativo in deontologia. Per l’accreditamento non sarà necessaria la preventiva iscrizione, ma potranno accedere solo gli iscritti muniti di badge.

Cordiali saluti.

Il Presidente
Avv. Rosanna Rovere

Iscrizione Albo Cassazionisti

Si comunica che a seguito della conversione in legge del Decreto Milleproroghe è possibile l’iscrizione all’albo speciale dei cassazionisti per gli avvocati che, entro 5 anni dall’entrata in vigore delle legge professionale 247/2012, hanno maturato i requisiti previsti prima dell’entrata in vigore della riforma forense.
Cordiali saluti
Avv. Rosanna Rovere

Consolle Avvocato – avvocati che utilizzano sistemi operativi WINDOWS XP o VISTA

Caro/a Collega,
Ti informo che la versione 3.17 di Consolle Avvocato che sarà distribuita orientativamente il 20 Marzo 2017 non supporterà i sistemi operativi Windows XP e Windows Vista, non essendo gli stessi più manutenuti dal produttore. Il contesto specifico e il grado di riservatezza dei documenti gestiti mediante Consolle è infatti incompatibile con l’utilizzo di sistemi operativi obsoleti.

Dal 20 marzo 2017 termineranno dunque i servizi di assistenza di Consolle su sistemi operativi Microsoft Windows XP e Microsoft Windows Vista.

Dal 30 Giugno 2017 la stessa Consolle non sarà più funzionante su questi sistemi.

Qualora sul Tuo PC fosse installato uno dei due predetti sistemi operativi, Ti invito ad aggiornarlo a una versione successiva: Windows 7, Windows 8, Windows 10.
Per verificare la versione del sistema operativo del Tuo PC puoi procedere come rappresentato di seguito a seconda del sistema.

Verifica sistema operativo WINDOWS VISTA:
Per verificare la versione del sistema operativo del Tuo pc puoi cliccare sul pulsante start (punto 1 nell’immagine di sinistra), digitare la parola “sistema” nello spazio indicato al punto 2 dell’immagine di sinistra e cliccare sul termine “sistema” in corrispondenza dell’esito della ricerca (punto 3 immagine di sinistra).
Si aprirà la schermata di destra dove verificare la versione di Windows Vista.

Verifica sistema operativo WINDOWS XP:
Cliccare sul pulsante start (punto 1 nell’immagine di sinistra), e cliccare sul termine “Pannello di Controllo” (punto 2 immagine di sinistra).
Si aprirà la pagina rappresentata a destra dove dovrai cliccare sull’icona “sistema”.

Si aprirà la schermata dove verificare la versione di Windows XP.

Da questa pagina puoi consultare i cicli di vita dei vari sistemi operativi Microsoft e in particolare i termini di fine supporto degli stessi.

Colgo l’occasione per segnalarTi i rischi di sicurezza legati all’utilizzo di un sistema operativo non supportato, ricordandoTi sia che un bug, per quanto rilevante, non verrà mai corretto, sia che le moderne tecnologie di crittazione necessarie alla difesa da attacchi di agenti sempre più aggressivi non sono supportate da sistemi superati (in questa pagina sono indicati da Microsoft  i rischi per XP).

Mi corre infine l’obbligo di ricordare che l’Avvocato è responsabile della manutenzione del suo computer e dell’eventuale perdita dei dati ivi contenuti.

Cordiali Saluti

Consigliere Delegato
Avv. Stefano Corsini