Consolle Avvocato – aggiornamento versione 3.18.0

Si comunicano le principali novità della versione 3.18.0 di Consolle Avvocato®.
L’aggiornamento sarà indicativamente disponibile agli utenti il giorno 04/07/2017.

  1. Home:
    inserito un nuovo tasto Home – posto in basso a sinistra – per ridurre il numero di bottoni del menu principale.
    Selezionando Home è possibile visualizzare i comandi Configurazione e Sommario.
  2. Configurazione Consolle:
    è stato rinominato in Sicurezza il pulsante Sicurezza e Smartcard. Non viene reso più disponibile il tasto Verifica firma. I driver per la firma digitale, per una migliore visualizzazione, sono selezionabili da una lista e non mediante radio button.
  3. Fatturazione Elettronica PA:
    All’invio di una nuova fattura elettronica viene rimossa la valorizzazione automatica del campo Data Ordine nel caso in cui l’utente non abbia inserito volontariamente la data.
    Inserito il messaggio: “Informarsi presso la PA se valorizzare la data ordine con la data odierna, anche se l’Ordine non è specificato.”
    (si allega alla mail il vademecum relativo alla Fatturazione Elettronica)
  4. Agenda:
    • Condivisione dei calendari PT (scadenze e udienze) con i soggetti delegati alla consultazione dei propri fascicoli.
    • Resa disponibile la funzionalità di importazione ed esportazione di calendari di altri provider (Es. Google, iCal).
  5. Nuovi ruoli di Consultazione:
    Abilitata la consultazione dei fascicoli con i ruoli di Custode e Delegato.
  6. Gestione Fascicoli:
    • Modificata la gestione della firma dei file che compongono il deposito telematico, introducendo due bottoni “Firma tutti” e “Firma i selezionati”.
    • Reso possibile firmare gli allegati al deposito anche nel formato Pades.
    • Creditori Esteri: Inserita una funzionalità che consente di ottenere un Codice Fiscale fittizio, compatibile con i Sistemi Ministeriali.
    • Esecuzioni Immobiliari: in fase di inserimento di un bene c’è la possibilità di scegliere come tipo catasto “urbani tavolari” e “terreni tavolari”.
    • Pignoramento presso terzi: Come da specifiche ministeriali viene offerta la possibilità di specificare più di un soggetto terzo/terzo pignorato nell’anagrafica parti delle esecuzioni mobiliari.
    • Volontaria Giurisdizione – Materia successioni:
      • nella materia 420 sono aggiunti gli atti Rendiconto eredità giacente, Inventario eredità giacente;
      • nella materia 451, 452, 453 sono aggiunti gli atti Relazione finale art. 2409 c.c., Relazione ispettore art. 2409 c.c.
      • aggiunta una nuova istanza nell’atto della Memoria Generica: Deposito Memoria 2409
      • aggiunto l’atto non codificato su tutti i registri del SICID per tutte le materie.
    • Volontaria Giurisdizione – Materia minorile:
      Aggiunti tutti gli atti della VG in secondo grado per la materia 412. Eliminate le comparse di costituzione nella VG per la materia 412 in primo grado.
    • Opposizioni nelle esecuzioni immobiliari e mobiliari: Aggiunti gli atti delle opposizioni nelle esecuzioni mobiliari e immobiliari. Nelle immobiliari è stato escluso il “deposito ricorso ex art. 534 ter per i seguenti oggetti: 511010 – 511011 – 511012 – 512020
  7. Atti PCT Curatore:
    Revisionata la gestione delle procedure concorsuali con l’aggiornamento degli atti che seguono:

    • Deposito domande di ammissione al passivo o di rivendiche pervenute al curatore
    • Integrazione documentale delle domande di ammissione al passivo o di rivendiche pervenute al curatore
    • Sostituzione integrale delle domande di ammissione al passivo o di rivendiche pervenute al curatore
    • Annullamento delle domande di ammissione al passivo o di rivendiche pervenute al curatore
    • Istanza di calendario delle udienze di verifica dello stato passivo
    • Osservazione alla domanda di ammissione al passivo o di rivendica pervenuta al curatore
    • Domande effettivamente verificate nell’udienza di verifica del passivo

Si segnala infine che in data 19/06/2017 è stata rilasciata una patch correttiva urgente che ha consentito di superare alcune difficoltà correlate ai Pagamenti Telematici, a seguito delle modifiche intervenute sui sistemi Ministeriali. Del rilascio di questo aggiornamento è stata data notizia agli utenti mediante un’apposita news in Consolle.

Progetto TRAVAW del CNF

Si trasmette il documento di presentazione del Progetto TRAVAW – Traning Of Lawyers On The Law Relating To Violence Against Women, al quale partecipa il Consiglio Nazionale Forense.
Si segnala, al riguardo, il termine ivi indicato del 30 settembre 2017 per l’inoltro delle adesioni esclusivamente attraverso la compilazione del modulo, con allegato curriculum-vitae, secondo le modalità ivi indicate.

Progetto di gestione telematica delle controversie all’interno dell’UE

Gentili Colleghe ed egregi Colleghi,

il Ministero della Giustizia italiano partecipa al progetto della Commissione Europea denominato Pro-CODEX[1] il cui scopo è di studiare la possibilità di estendere ai professionisti, in particolare avvocati e notai, una piattaforma telematica (e-CODEX) comune ai paesi membri della UE destinata a favorire la gestione dei procedimenti giudiziari transfrontalieri. E’ strategico che lo sviluppo dell’infrastruttura sia preceduto da una robusta attività di sperimentazione (o “piloting”) da parte dei futuri utilizzatori, pertanto Vi chiedo cortesemente di comunicarmi la Vostra disponibilità a collaborare in questa fase del progetto che prevede inizialmente solo il cd. Decreto Ingiuntivo Europeo (EPO – European Order for Payment) ai sensi del Regolamento (CE) 1896/2006 nei casi in cui la corte competente sia austriaca. È inoltre in fase di studio la possibilità di estendere la sperimentazione a casi per i quali la corte competente sia tedesca o greca.

Tramite la nuova funzionalità, gli EPO diretti alla corte competente austriaca (ed eventualmente tedesca o greca) potranno essere inviati per via telematica, secondo la procedura indicata nel Manuale di utilizzo che Net service metterà a disposizione.

L’applicativo è a valore legale. Questo significa che una volta ricevuta la conferma che la PEC è giunta a destinazione e che il messaggio inviato è stato accettato dal sistema ricevente, non dovrà essere fatto alcun passaggio ulteriore di tipo cartaceo per l’invio delle richieste di EPO, e comunicazioni successive da parte della corte potranno avvenire in maniera telematica. E’ tuttavia opportuno precisare da subito che il sistema è in fase di test e quindi, qualora non si dovesse ricevere immediatamente la ricevuta di avvenuta consegna, sarà necessario ricorrere al sistema “cartaceo” tradizionale previsto dal Regolamento Europeo.

La fase di sperimentazione inizierà una volta che i test tecnici si sono conclusi con successo e quindi il sistema sviluppato è pronto per essere testato; l’avvio è previsto a partire dal mese di settembre 2017. Al piloting si può accedere attraverso un upgrade del software “Consolle Avvocato” che sarà rilasciato da Net Service a coloro che prenderanno parte alla sperimentazione.

Requisiti essenziali per partecipare alla sperimentazione:

  • prevedere il deposito di almeno 1 istanza nell’arco della fase di piloting;
  • saper utilizzare la “Consolle Avvocato”;
  • disponibilità a fornire a Net Service informazioni e dati utili al miglioramento;
  • partecipare alle sessioni informative e di presentazione del progetto Pro-Codex previste nelle sedi degli Ordini aderenti o, in alternativa, a distanza mediante collegamento in

L’obiettivo è infatti estendere questa funzionalità ad altri paesi dell’Unione Europea e un riscontro da fruitori o potenziali tali dello stesso è indispensabile a tal fine.

Vi prego pertanto di indicare la Vostra disponibilità compilando il seguente form on line: https://goo.gl/forms/jkYXC0vu82nFXtkm1 entro il giorno 28 giugno 2017.

Una volta analizzati gli esiti del sondaggio gli avvocati selezionati a partecipare alla sperimentazione verranno contattati dai referenti del progetto per concordare le modalità di avvio del piloting.

Per eventuali informazioni preliminari potete contattarmi via mail stefano.corsini@nordestavvocati.it .

Vi ringrazio per la disponibilità e Vi saluto molto cordialmente.

Avv. Stefano Corsini
Ordine degli Avvocati di Pordenone
Commissione Informatica del Triveneto

[1] Pro-CODEX è un progetto cofinanziato dall’UE, coordinato dall’Istituto di Ricerca sui Sistemi Giudiziari del Consiglio Nazionale delle Ricerche italiano (IRSIG-CNR), in collaborazione con i ministeri della Giustizia di Austria, Grecia, Italia e Olanda, l’Università Aristotele di Salonicco, Dipartimento di Ingegneria elettrica e Informatica, (Grecia), Diamo GmbH (Austria), Net Service (Italia), l’Ordine degli Avvocati di Firenze e l’Ordine degli Avvocati di Milano. Partecipano inoltre in qualità di osservatori gli Ordini degli Avvocati di Verona e Pordenone ed il Consiglio Nazionale del Notariato. L’obiettivo principale di Pro-CODEX è quello di implementare le funzioni del portale di e-Justice Europeo, in particolare e-CODEX, e creare le condizioni per sostenere lo sviluppo delle componenti tecnologiche necessarie da parte di professionisti legali per gestire procedimenti giudiziari transfrontalieri.

Informativa Mod.5/2017

Caro Collega,

in prossimità delle scadenze connesse al pagamento dei contributi in autoliquidazione (31 luglio 2017), Ti ricordo che la comunicazione obbligatoria dei dati reddituali IRPEF e IVA relativi all’anno 2016 (Mod 5/2017), deve essere effettuata entro il 30 settembre 2017, termine prorogato al 2 ottobre 2017, da tutti gli iscritti agli Albi Professionali Forensi anche per frazione di anno e dai Praticanti iscritti alla Cassa a decorrere dal 2016 o da anni precedenti.

Per provvedere a tale adempimento la Cassa attiverà, a partire dal 20 giugno 2017, la procedura di invio alla quale puoi accedere collegandoTi al sito internet www.cassaforense.it, sezione “Accessi riservati” – “Posizione personale”, identificandoTi con il Tuo codice meccanografico ed il Tuo codice PIN personale. Se hai smarrito o dimenticato il codice PIN, richiedilo mediante la apposita procedura messa a disposizione sul sito stesso.

Una volta inserito il reddito netto professionale e il volume d’affari dichiarato ai fini dell’IVA il sistema effettua automaticamente il calcolo della contribuzione dovuta con riferimento al Tuo status professionale (es. iscritto Albo/Cassa, con o senza agevolazioni contributive, pensionato ecc.).

Al termine della compilazione, per procedere all’effettivo invio del mod.5, dovrai utilizzare l’apposito comando “INVIO TELEMATICO”; la validità dell’operazione Ti verrà certificata con effetto immediato. Il mod. 5/2017 correttamente trasmesso verrà, quindi, conservato nel sistema informatico di Cassa Forense e, in qualunque momento, potrai riaprire il documento, archiviarlo autonomamente e/o stamparlo.

Se risultano dovuti dei contributi da versare, sempre sul sito, trovi disponibili le funzioni necessarie per la stampa della modulistica personalizzata comprensiva del codice di versamento individuale da utilizzare, in via esclusiva, per i Tuoi pagamenti.

I termini da rispettare per i versamenti dei contributi in autoliquidazione, se e in quanto dovuti, con riferimento al mod.5/2017, sono i seguenti:

  • 31 luglio 2017: (lunedì) scadenza 1ª rata (50%) contributo soggettivo e contributo integrativo;
  • 31 dicembre 2017: (domenica) scadenza 2ª rata (saldo) contributo soggettivo e contributo integrativo, saranno ritenuti nei termini i versamenti effettuati entro il 2 gennaio 2018.

Se sei iscritto e non ancora pensionato di vecchiaia, Ti è data la facoltà, in sede di mod.5/2017 di esercitare l’opzione per versare volontariamente un ulteriore contributo (modulare) in una misura compresa tra l’1% e il 10% del reddito netto professionale, sempre entro il “tetto” di € 98.050,00. Il contributo modulare volontario segue il regime fiscale del contributo soggettivo obbligatorio e concorre a formare un montante contributivo individuale utilizzabile per aumentare l’importo del futuro trattamento pensionistico con una quota aggiuntiva di pensione (c.d. “quota modulare”) calcolata con il sistema contributivo.

In caso di adesione all’opzione per la contribuzione modulare volontaria, il termine ultimo per effettuare il relativo versamento, (esclusivamente tramite M.Av.) è il 2 gennaio 2018 per cadere il 31 dicembre 2017 nella giornata di domenica (rata unica). Dopo tale data, non potranno essere accettati dalla Cassa eventuali versamenti a titolo di contribuzione modulare (cfr. art. 26, ultimo comma, del Regolamento dei Contributi).

Da ultimo, Ti ricordo che i pensionati di vecchiaia che rimangono iscritti alla Cassa e che percepiscono reddito da attività professionale, a partire dal primo anno solare successivo alla maturazione del diritto a pensione o alla maturazione dell’ultimo supplemento devono corrispondere il contributo soggettivo, sino al tetto reddituale, nella misura del 7% del reddito professionale e nella misura del 3% per la parte di reddito eccedente il tetto, fermo restando il 4% del volume di affari IVA effettivamente prodotto.

Maggiori informazioni sul mod.5/2017 e sulla quota “modulare” di pensione, sono disponibili sul sito della Cassa Forense.

Cordiali saluti.

Il Presidente
Avv. Nunzio Luciano