Sono stati eletti i 53 componenti dell’Organismo Congressuale Forense. La proclamazione è avvenuta a conclusione del XXXIV Congresso Nazionale dell’Avvocatura che si è tenuto a Catania.
“Proprio nel momento in cui si prova a ‘sollevare’ l’avvocato dal suo ruolo – hanno commentato i componenti del Coordinamento OCF – l’Avvocatura, unita come mai prima, ha lanciato al Congresso dei messaggi importanti. Il primo è che sotto attacco non è solo la professione ma la tutela dei diritti fondamentali; il secondo è che l’Avvocatura è matura e pronta ad assumersi la grande responsabilità di essere baluardo indefettibile della tenuta del sistema democratico.
“La prossima battaglia da affrontare è la forte crisi che sta vivendo una larga parte dell’Avvocatura. Una questione delicata che non può essere ‘liquidata’ frettolosamente dicendo che questa professione non si può più fare. Nessuno può permettersi di dirlo perché vorrebbe dire ammettere che la tutela giurisdizionale non è al centro della nostra società e noi ci batteremo sempre perché ciò non avvenga”.