La stampa generalista ricorda che dal 21 ottobre le caselle PEC dovranno usare il protocollo TLS 1.2.
A tal proposito si segnala che l’indirizzo PEC può essere utilizzato con strumenti installati localmente nei nostri dispositivi (es. programmi quali Outlook o Thunderbird per il computer o svariate app per il nostro dispositivo mobile) oppure con strumenti a cui si accede via internet (es. proPCT).
Per i secondi l’aggiornamento è a cura del produttore e non serve fare nulla.
Per i primi l’aggiornamento è a carico dell’utente e implica semplicemente l’utilizzazione di una versione aggiornata di tali programmi/app.
Si suggerisce, pertanto, agli iscritti di procedere ai dovuti aggiornamenti in proprio o mediante un tecnico informatico di fiducia (dopo il 21.10.19, infatti, programmi e app non aggiornati non funzioneranno e la Commissione Informatica non sarà in grado di fornire alcuna assistenza sul punto.