Egregi Colleghi,
si comunica che il 7 ottobre è stato rilasciato un aggiornamento importante di Consolle Avvocato (vers. 3.9.14) e nel pomeriggio del giorno 8 ottobre un mini aggiornamento (vers. 3.9.15). Insieme apportano le seguenti novità:
- E’ stata inserita la possibilità di scaricare il duplicato informatico nella dialog di scelta dei documenti. Di seguito screenshot esemplificativo.
- L’oggetto 140999 “Altri contratti tipici ed obbligazioni non rientranti nelle altre materie” relativo al registro Contenzioso Civile è stato rimosso dall’elenco degli Oggetti Ministeriali. Per questo motivo non sarà più possibile creare tramite consolle procedure legate all’oggetto 140999.
- (vers. 3.9.15) Per evitare di firmare allegati vuoti o errati è stato aggiunto, nel processo di firma degli allegati a un deposito, l’OBBLIGO di selezionare un check di presa visione dei documenti. In caso non venga selezionato il sistema rilascia un messaggio informativo come evidenziato dallo screenshot seguente.
Se non si inserisce il check e viene premuto il tasto “invia” appare il seguente messaggio
- Nel Profilo del fascicolo è stata introdotta la possibilità di effettuare il download contemporaneo dell’atto e di tutti i suoi allegati di una singola voce di storico tramite la funzione “Scarica Atto e Allegati”. L’atto e i suoi allegati vengono salvati in una cartella in locale a scelta dall’utente. Di seguito screenshot esemplificativo.
- Nelle sezione dedicata alle notifiche in proprio è stato inserito il salvataggio della bozza. Per tale scopo è stata inserita una seconda tabella nel menu “notifiche in proprio (INVIO)” denominata “notifiche da inviare” (vedi primo screenshot), all’interno della quale verranno salvate le BOZZE che si sceglierà di salvare in fase di generazione della notifica (vedi secondo screenshot). Si precisa che una volta inviata la notifica verrà cancellata dalle notifiche da inviare.
- Si fornisce la possibilità di calcolare l’impronta hash di un qualsiasi file da notificare in formato MD5 o SHA-256. Inoltre viene data la possibilità di visualizzare il riferimento temporale in formato ISO 8601. Di seguito alcuni dettagli dell’implementazione:
In fase di composizione della relata è possibile riportare i dati di ogni singolo documento inserito tra gli Allegati (Nome file, Impronta di Hash MD5 o sha-256 e Riferimento Temporale) posizionandosi all’interno del documento e selezionando il tasto destro del mouse 
E’ altresì possibile reperire i medesimi dati (Impronta di Hash MD5 o sha-256 e Riferimento Temporale) col tasto destro del mouse direttamente nella maschera di importazione documenti e creazione della notifica. 
Cordiali saluti.
Il Consigliere Delegato
Avv. Stefano Corsini