I limiti deontologici alla pubblicità professionale

I principi in tema di pubblicità di cui alla legge 248/2006 (c.d. Decreto Bersani), pur consentendo al professionista di fornire specifiche informazioni sull’attività e i servizi professionali offerti, non legittimano tuttavia una pubblicità indiscriminata avulsa dai dettami deontologici, giacché la peculiarità e la specificità della professione forense, in virtù della sua funzione sociale, impongono, conformemente alla normativa comunitaria e alla costante sua interpretazione da parte della Corte di Giustizia, le limitazioni connesse alla dignità ed al decoro della professione, la cui verifica è dall’Ordinamento affidata al potere – dovere dell’ordine professionale.

CNF sentenza del 28 dicembre 2017, n. 244
CNF sentenza del 28 dicembre 2017, n. 245
CNF sentenza del 28 dicembre 2017, n. 246

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Nuovi reati procedibili a querela dal 9 maggio

Lo stabilisce il decreto legislativo n. 36/2018 (qui sotto allegato), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile 2018, avente ad oggetto “Disposizioni di modifica della disciplina del regime di procedibilità per taluni reati in attuazione della delega di cui all’articolo 1, commi 16, lettere a) e b), e 17, della legge 23 giugno 2017, n. 103″.
Il decreto, in vigore dal prossimo 9 maggio, modifica la disciplina del regime di procedibilità per taluni reati contro la persona e contro il patrimonio che si caratterizzano essenzialmente “per il valore privato dell’offesa o per il suo modesto valore offensivo”.
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Cassa Forense – Abolizione temporanea contributo integrativo minimo

I Ministeri vigilanti hanno approvato la temporanea abrogazione per gli anni dal 2018 al 2022 del contributo minimo integrativo.
Non sarà pertanto effettuata da Cassa Forense la riscossione della contribuzione minima integrativa per il quinquennio 2018-2022, fermo restando il pagamento del contributo minimo soggettivo nelle consuete quattro rate di febbraio, aprile, giugno e settembre.
Il contributo integrativo nella misura del 4% sull’effettivo volume d’affari prodotto si pagherà direttamente in sede di autoliquidazione (MOD. 5).
Ciò costituirà un effettivo risparmio sui contributi dovuti per i soli iscritti che producono un volume d’affari inferiore ad € 17.750,00.

Benedetta Zambon Continua a leggere Cassa Forense – Abolizione temporanea contributo integrativo minimo

Borse di studio per i tirocini formativi negli uffici giudiziari

Il Ministero della Giustizia rende note, attraverso la circolare del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi datata 19 aprile 2018, le regole per la ricezione delle domande e per la raccolta delle informazioni finalizzate alla definizione della graduatoria degli interessati all’erogazione delle borse di studio per i tirocini formativi presso gli uffici giudiziari relativi al 2017, secondo quanto previsto dal decreto Giustizia-Economia e Finanze del 22 dicembre 2017.

Tramite la circolare del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi, pubblicata sul sito del Ministero della Giustizia, sono state previste «le regole, per la ricezione delle domande e la raccolta delle informazioni per definire la graduatoria degli interessati all’erogazione delle borse di studio» relative ai tirocini formativi presso gli uffici giudiziari per l’anno 2017, così come previsto dal decreto Giustizia-Economia e Finanze del 22 dicembre 2017.
Inoltre, il Ministero della Giustizia fornisce le linee guida per gli Uffici giudiziari relative all’acquisizione telematica della domanda e il facsimile del modulo di presentazione della stessa. Continua a leggere Borse di studio per i tirocini formativi negli uffici giudiziari