In una lettera il presidente Andrea Mascherin spiega le ragioni e gli obiettivi degli importanti Protocolli sulla chiarezza e sinteticità dei ricorsi per Cassazione firmati ieri insieme al Primo Presidente Giorgio Santacroce
Giornata importante per l’avvocatura
Luciano: “Con queste scelte legislative si consente una diversa e sostanziale tutela dei soggetti più deboli come mai era avvenuto prima di ora”
“Gli emendamenti a firma dei parlamentari Rossomando e Berretta del Pd alla legge di stabilità, attualmente all’esame del Parlamento, rappresentano una novità nel settore della giustizia e in particolare del mondo forense. Possiamo parlare, di giornata importante per l’avvocatura. Siamo convinti infatti che con queste scelte legislative si consente una diversa e sostanziale tutela dei soggetti più deboli come mai era avvenuto prima di ora.” Ad affermarlo in una dichiarazione congiunta sono i Presidenti di Cassa Forense Nunzio Luciano e del Consiglio Nazionale Forense Andrea Mascherin. “Particolarmente significativo – hanno spiegato Luciano e Mascherin – e’ l’emendamento Rossomando che permette, a partire dal 2016, agli avvocati che vantano crediti per spese di giustizia, come il gratuito patrocinio, di porre tali somme in compensazione, anche parziale, con quanto dovuto per imposte, tasse e contributi previdenziali, Iva inclusa. Si tratta di una compensazione consentita nel limite di spesa di 10 milioni di euro annui. Questa è sempre stata una nostra insistente richiesta – aggiungono i presidenti di Cf e Cnf – poiché abbiamo sempre pensato che l’effettivo tutela dell’esercizio del diritto di difesa, sancito costituzionalmente, dovesse trovare una piena attuazione venendo proprio incontro alle esigenze di molti colleghi in difficoltà per la crisi economica. Importante e’ altresì che in altri emendamenti alla legge di stabilità a firma Berretta – proseguono Luciano e Mascherin- si preveda fra l’altro, ai fini di pervenire alla completa automazione delle attività amministrative per il pagamento delle spese di giustizia e dei crediti per violazione del principio della ragionevole durata del processo, che i capi degli uffici giudiziari possano stipulare apposite convenzioni con i consigli circondariali degli ordini forensi per la destinazione di personale di tali consigli, a supporto dell’attività di cancelleria e segreteria. Il prezioso contributo degli Ordini in tale direzione può favorire la soluzione all’annoso problema dei tempi di liquidazione, molto spesso inaccettabili. Anche questa misura – hanno concluso Luciano e Mascherin – segnala la qualità della collaborazione che Cassa Forense e il Cnf stanno portando avanti con il Ministro della Giustizia Orlando e la necessità, in uno spirito unitario dell’avvocatura, di una interlocuzione operosa con le forze politiche più sensibili a migliorare le condizioni della giustizia nel nostro Paese”.
Corso per Gestori di crisi da sovraindebitamento
Cari Colleghi,
come a Voi noto, è stato istituito dall’Ordine degli Avvocati di Pordenone l’Organismo Forense per la Composizione delle crisi da sovraindebitamento, ai sensi e per gli effetti della L. n. 3/2012 avente lo scopo di gestire, mediante i propri iscritti, le procedure di sovraindebitamento.
Il regolamento introdotto dal DM 202/2014 prevede che per essere iscritti nel Registro dei Gestori della crisi gli avvocati devono possedere specifici requisiti e cioè devono documentare di essere stati nominati, anche in epoca anteriore all’entrata in vigore del D.M citato., in almeno quattro procedure, curatori fallimentari, commissari giudiziali o delegati alle operazioni di vendita in procedure esecutive immobiliari, o per svolgere i compiti e le funzioni dell’Organismo o del Liquidatore a norma dell’art. 15 della L. n. 3/2012.
In mancanza di essi, debbono avere i requisiti di cui al combinato disposto della normativa e del Regolamento dell’Organismo ( art. 4 commi 5 e 6 del D.M. n. 202/2014 e art. 5 Regolamento) e cioè: a) essere in regola con i requisiti formativi, b) avere una anzianità di iscrizione all’albo degli Avvocati di almeno anni 5; c) avere partecipato ad un corso di formazione in materia di sovraindebitamento, con valutazione finale, della durata di ore 40 organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Pordenone o da questo accreditato ovvero accreditato da altro Ordine o dal Coordinamento nazionale degli Organismi di conciliazione forense, in conformità al D.M. citato.
Per consentire ai Colleghi che fossero interessati a svolgere le funzioni di gestori della crisi ma non sono in possesso dei requisiti previsti dalla disciplina transitoria di iscriversi al Registro dei Gestori della Crisi del nostro OCC o di altro organismo, il Consiglio ha organizzato, in convenzione con l’Università degli Studi di Padova – Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto, l’apposito corso di cui si allegano brocure e scheda di adesione, rimandando ad esse per ulteriori dettagli.
Si evidenzia che:
– il corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di 14 iscritti entro il termine ultimo del 20.01.2015, e saranno accettate iscrizioni sino al numero massimo di 30;
– per la partecipazione è richiesto il versamento di un contributo alle spese, di Euro 450,00, da pagarsi per metà (Euro 225,00) entro la prima lezione (5.2.2016), e per il residuo (Euro 225,00) entro l’ultima lezione (24.6.2016).
Con i migliori Saluti
Il Presidente
Avv. Rosanna Rovere
Richiesta di partecipazione al corso (da inviare via PEC a ordine@avvocatipordenone.it)
Iscrizione Albo Speciale Cassazionisti
Cari Colleghi,
Vi comunico ai fini dell’iscrizione nell’Albo Speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori il Consiglio Nazionale Forense con il Regolamento nr. 5/2014 adottato il 16/07/2014 ha stabilito che:
Possono chiedere l’iscrizione all’Albo Speciale anche coloro che alla data di entrata in vigore della legge nr. 247/2012 (2 febbraio 2013) abbiano maturato i requisiti secondo la previgente normativa;
Possono altresì chiedere l’iscrizione coloro che maturano i requisiti secondo la previgente normativa entro 3 anni dalla data di entrata in vigore della legge 247/2014 (ossia entro il 2 febbraio 2016).
Per presentare la domanda consultate il seguente link: Consiglio Nazionale Forense.
Il Presidente
Avv. Rosanna Rovere
Migrazione servizio PEC Ministero Giustizia – disattivazione servizi dalle ore 14 del 24/12 alle ore 8 del 28/12
Si allertano gli iscritti che, nell’ambito dell’operazione di migrazione del servizio PEC, il Ministero di Giustizia sospenderà l’erogazione di alcuni servizi legati al PCT nelle giornate dalle ore 14.00 del 24 dicembre alle ore 8.00 del 28 dicembre.
Esecuzioni Immobiliari – Pubblicazione degli avvisi di vendita
N.prot 1808/2015 – Allineamento crediti formativi
A seguito dell’installazione del nuovo gestionale si sono verificati alcuni disguidi nell’importazione in alcune aree anagrafiche dei crediti formativi maturati nel triennio 2014-2016. Si comunica che tale disservizio verrà risolto entro il 31 dicembre p.v.
Qualora la propria area non dovesse essere aggiornata con i crediti formativi entro tale data si chiede di comunicarlo tempestivamente alla segreteria del Consiglio dell’Ordine mezzo email all’indirizzo segreteria@ordineavvocatipordenone.it .
La segreteria.
Corso di legal english – Ordine Avvocati Pordenone e IRSE
Si ritrasmette l’invito all’iscrizione al Corso di legal english, facendo presente che il termine per le iscrizioni è prorogato al 30.12.15
CASSA FORENSE – prossime scadenze
Rammento agli Iscritti di Cassa Forense le prossime scadenze degli adempimenti dell’ ANNO 2015:
– 31 dicembre 2015 giovedì: termine per il pagamento della 2ª rata a saldo dei contributi obbligatori soggettivi e integrativi dovuti in autoliquidazione per l’anno 2014 – mod. 5/2015; (omissioni o ritardi saranno sanzionati come da regolamento).
– 31 dicembre 2015 giovedì: termine per il pagamento della contribuzione modulare VOLONTARIA
Ricordo inoltre che le sanzioni sui contributi minimi sono sospese solo fino al 31/12/2015. Dopo tale data esse saranno applicabili sugli omessi o ritardati versamenti nella misura obbligatoria stabilita dal regolamento.
Cordiali saluti.
Benedetta Zambon
N.prot. 1855/2015 – Circolare difensori d’ufficio
Cari Colleghi,
vi comunico che la Commissione in materia di difese d’ufficio del CNF, nella riunione del 20/11/2015, ha ritenuto, in linea con l’interpretazione suggerita da questo COA, che il termine per la presentazione della documentazione finalizzata al mantenimento dell’iscrizione nell’elenco nazionale dei difensori d’ufficio per coloro che sono stati iscritti automaticamente a far data dal 20 febbraio 2015 in via straordinaria ed in sede di prima applicazione della normativa sia fissato entro e non oltre il 31 dicembre 2016.
Allego copia del parere del CNF.
Con i migliori saluti.
Il Presidente.
Avv.Rosanna Rovere