Si trasmettono le direttive in materia di affidamenti di lavori pubblici con l’auspicio che rappresentino un supporto alle Stazioni appaltanti del sistema regionale.
Si trasmettono le direttive in materia di affidamenti di lavori pubblici con l’auspicio che rappresentino un supporto alle Stazioni appaltanti del sistema regionale.
Si ricorda che il giorno otto settembre è festivo in quanto Festa del Santo Patrono di Pordenone. Il giorno sette settembre, prefestivo, si seguirà l’orario dei giorni prefestivi dalle ore 9 alle ore 10. Il giorno otto settembre verrà comunque tenuto aperto un presidio dalle ore 9 alle ore 10 per garantire l’accettazione atti per gli avvocati di altri Fori.
Ringraziando per l’attenzione,
Dott. Mascia Dario
Dirigente l’UNEP di Pordenone
Cari Colleghi,
è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 20 agosto 2015 la legge n. 132/2015 di conversione con modifiche del DL 83/2015.
Di seguito il testo coordinato con le modifiche entrate in vigore dal 21 agosto 2015, nonché una tabella sinottica per una più rapida consultazione
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/stampa/serie_generale/originario
Tra le novità introdotte dalla Legge di conversione del DL 83/2015 si segnalano, in particolare, le modifiche relative alla certificazione di conformità delle copie analogiche e informatiche degli atti e provvedimenti (art. 16 undecies e nuovo testo dell’art. 3 bis, co. 2, L. 53/1994).
Poiché le nuove norme affermano che la certificazione di conformità da inserirsi nella relata di notifica a mezzo PEC dev’essere effettuata secondo “le modalità stabilite nelle specifiche tecniche del responsabile dei servizi telematici del ministero della Giustizia” e poiché queste modalità non sono ancora state emanate, a titolo prudenziale si consiglia di non notificare a mezzo PEC copie informatiche o analogiche degli atti ma di utilizzare esclusivamente duplicati informatici. Se non disponibili (es. decreto ingiuntivo esecutivo) è preferibile al momento e fino all’emanazione di queste nuove specifiche tecniche provvedere alla notifica cartacea.
Sempre a titolo prudenziale, in caso di deposito presso l’ufficio giudiziario di copie informatiche di atti (es. titoli nelle procedure esecutive o deposito di atti certificati conformi in appello), sarà opportuno certificarne la conformità esclusivamente all’interno dello stesso documento informatico e non su foglio separato.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti.
Il Presidente
Avv. Rosanna Rovere
Il Consiglio Nazionale Forense ha stipulato l’accordo di licenza col C.C.B.E. per l’emissione delle c.d. “C.C.B.E. identity card”, cioè le tessere di riconoscimento dell’Avvocato Europeo.
La carta,
– rende più agevole l’accesso agli organi giudiziari ed alle istituzioni per gli avvocati che sono attivi al di fuori della propria giurisdizione;
– identifica il titolare della carte nelle lingue ufficiali del CCBE come avvocato abilitato in uno degli Stati Membri;
– consente il riconoscimento immediato della qualifica professionale presso la Corte Europea di Giustizia ed il Tribunale di Primo Grado nonché presso le Corti degli Stati membri (ivi comprese, ovviamente, le Corti del paese di origine del titolare della card).
Il Consiglio Nazionale Forense può emettere direttamente le card per i Consigli dell’Ordine locali e, fermo restando l’obbligo di licenza di mantenere lo standard formale del fronte con il logo CCBE, si rende disponibile ad apposite convenzioni per emettere card che possano ospitare nel retro personalizzazioni con i loghi del Consiglio dell’Ordine ed informazioni ulteriori.
Riscontri di interesse possono essere rivolti al Responsabile dell’Informazione presso il Consiglio Nazionale Forense, Sig.ra Laura Sartori (laurasartori@consiglionazionaleforense.it).
Cari Colleghi,
è stato emanato dal Ministro della Giustizia (ma non ancora pubblicato in G.U.) il regolamento con il quale viene disciplinato il conseguimento e la conservazione del titolo di specialista, in attuazione di una delle principali novità introdotte dalla riforma dell’ordinamento forense.
Il regolamento prevede 18 aree di specializzazione e la possibilità di conseguire il titolo in non più di due settori.
Di seguito il testo del decreto.
Il Presidente
Avv. Rosanna Rovere
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 agosto 2015 il DM del 07/05/2105 che aggiorna i limiti di reddito per il Patrocinio a spese dello Stato.