Circolari

Si  ricorda che  MARTEDÌ'  31 DICEMBRE 2013 scade il termine  per  il pagamento della  2

L'omissione  o  il  ritardo  del  pagamento  a  Cassa  Forense  dei  suddetti  contributi obbligatori  comportano

Con i migliori saluti.

Egregi Colleghi,

nelle ultime settimane si sono verificati alcuni malfunzionamenti della Consolle Avvocato dovuti a problematiche di Java.  
 
Viste  le  difficoltà  che  molti  Studi  hanno  avuto,  desideriamo  portare  i  Colleghi  a  conoscenza  di quanto segue:

• la Consolle Avvocati è un applicativo che funziona in ambiente Java.
• Java è una piattaforma software sviluppata da Sun Microsystem e poi acquistata da Oracle

  Corporation.

• per "piattaforma" si intende un ambiente di lavoro invisibile all'utente che si interfaccia
  tra quest'ultimo e il sistema operativo sottostante (Windows, Macintosh, Linux e così via):le  applicazioni  Java  sono  scritte  in  un  linguaggio  unico  che  la  piattaforma  si  incarica  di "tradurre"  nel  linguaggio  proprio  del  sistema  operativo  sottostante.  Ulteriormente, l'ambiente Java funziona in dispositivi anche molto diversi dai computer, quali automobili o  elettrodomestici  cd.  intelligenti  (come  si  legge  chiaramente  durante  l'installazione  di Java stesso).
• a causa di questa sua versatilità, Java è spesso soggetto alla scoperta di errori più o meno
  gravi; la società produttrice provvede in tempi abbastanza rapidi alla loro soluzione, ma spesso la nuova versione corretta presenta a sua volta nuovi errori e questo innesca una spirale di scoperta errore, riparazione, nuova scoperta errore, nuova riparazione e così via.

Le difficoltà ravvisate negli ultimi tempi pertanto dipendono esclusivamente da questo fenomeno.

Non si tratta di problemi legati né alla Consolle Avvocato né al Punto di Accesso dell'Ordine di Pordenone.

Una possibile soluzione è data dalla disattivazione della funzionalità di aggiornamento automatico di Java e quindi di mantenimento di una versione Java funzionante sul proprio sistema (ottenibile nei  sistemi  Windows  da  Pannello  di  Controllo  /  Java  /  scheda  'aggiorna'  /  togliendo  il  flag  a 'controlla automaticamente la presenza di aggiornamenti' ) o perlomeno evitando di installare le nuove versioni proposte automaticamente se non dopo aver avuto conferma dell'assenza di errori.

Ovviamente tale "soluzione" espone ai possibili malfunzionamenti della versione Java installata, che  tuttavia,  essendo  stati  evidentemente  scoperti  nell'uso  di  applicativi  diversi  dalla Consolle Avvocato, potrebbero non manifestarsi qualora si utilizzi solo quest'ultima.
 
La  Commissione  Informatica  è  sempre  a  disposizione  all’indirizzo sportelloinformaticopn@gmail.com  oppure  potete  contattare  i  Servizi  Informatici  dell’Ordine all’indirizzo informatica@ordineavvocatipordenone.it.

Cordiali saluti.
 
Il Consigliere delegato.
Avv. Stefano Corsini

LUNEDÌ 16 DICEMBRE
ALLE ORE 11:30

Presso aula Falcone Borsellino (piano terra – fronte laboratorio informatico), Tribunale – Pordenone
Convegno 
“LE NOTIFICHE TELEMATICHE DELL’AVVOCATO”
 
Relatore:
Avv. Mauro Capuzzo
Membro della Commissione Informatica dell’Ordine degli
Avvocati di Pordenone
 
Programma:
 Legge 53/1994

Anche quest’anno, come tradizione vuole, ci troveremo assieme ai Magistrati per lo
scambio degli Auguri di Buone Feste.

  L’incontro conviviale avrà luogo giovedì 12 dicembre 2013 alle ore 20.15 presso il
Ristorante Villa Policreti a Castello di Aviano.

  L’invito è ovviamente aperto anche ai Vostri familiari ed il prezzo è di Euro 40,00 a
persona comprensivo anche dell’intrattenimento musicale.

  Siete pregati di dare conferma della Vostra presenza alla Segreteria del Consiglio
dell’Ordine via e-mail o fax entro il 9 dicembre p.v.

  Cordiali saluti.

In ordine alle modalità di esercizio della facoltà spettante  all'Avvocato di  incaricare
un altro Avvocato come  proprio  sostituto di udienza  si  precisa che ai sensi dell'ari  14 e. 2  L.
nr.  247/2012  l'Avvocato, ferma  la  sua  eventuale  responsabilità  di  stampo  professionale  nei
confronti del cliente, deontologica ed anche penale per dichiarazioni false, può farsi sostituire in
udienza,  conferendo  incarico  orale  ad  un  Collega  senz'altro  onere  probatorio  né  del
conferente –  che non deve necessariamente essere presente in udienza seppur al solo fine del
conferimento  della  delega  –  né  del  delegato  che  non  è  tenuto  ad  esibire  alcuna  prova
dell'incarico  conferitogli  diversa dall'affermazione  di averlo  ricevuto (CNF parere del 23  ottobre
2013).

Con i migliori saluti.