Il 21 agosto u.s. è entrata in vigore la legge di conversione del Decreto del Fare
(Legge nr. 98/2013).
Notevoli ed importanti sono le novità che sono state introdotte in tema di
"Giustizia", dalla mediazione obbligatoria al concordato preventivo, dalle modifiche al Codice di
Procedura Civile, ai Giudici Ausiliari.
Nel sito dell'Ordine è pubblicata la Legge di conversione con le note esplicative
predisposta dalla Unione Triveneta dei Consigli dell'Ordine degli Avvocati alla sezione news
della home page.
In particolare si ricordano
– l'art. 63 "Giudici Ausiliari" con la possibilità di nomina per gli Avvocati anche se cancellati
dall'Albo da non più di tre anni al momento della presentazione della domanda, che siano iscritti
da un periodo non inferiore a 5 anni e che non abbiano compiuto i 60anni di età
– l'art. 75 che riguarda l'intervento del PM nei giudizi civili dinnanzi alla Corte di Cassazione,
– l'art. 76 che prevede la possibilità del ricorso congiunto per la nomina di un Notaio o di un
Avvocato al quale demandare le operazioni di divisione,
– l'art. 77 che prevede la possibilità di proposta di conciliazione del Giudice nel giudizio (è stata
esclusa l'obbligatorietà prevista nel decreto)
– l'art. 78 relativo alle misure per la tutela del credito.
Sono stati soppressi l'art. 79 che riguardava la semplificazione della motivazione
della sentenza civile, l'art. 80 (il Foro di competenza di Società con sede all'estero).
Importanti sono altresì l'art. 82 (modifiche al concordato preventivo) e l'art. 84 che
ha reintrodotto la Mediazione Obbligatoria, quale condizione di procedibilità della domanda
giudiziale.
A breve il Consiglio dell'Ordine intende organizzare un incontro di studio per un
approfondimento dei vari problemi che il Decreto del Fare comporta.
Con i migliori saluti.