Circolari

Facendo seguito a precedente comunicazione  ed in ottemperanza all'ari. 6 comma 2 del Regolamento per l'erogazione  dell'Assistenza, si ricorda  che l'importo  entro il quale questo Consiglio dell'Ordine  potrà proporre erogazioni assistenziali  per chi versa in stato di bisogno  ai sensi dell'art. 1 punto a) del Regolamento, ammonta per l'anno  2013 ad €

21.242.41.

L'assistenza  è  deliberata  dalla  Giunta  Esecutiva  della  Cassa  su  proposta  motivata  del  Consiglio dell'Ordine competente, che, ai sensi dell'ari. 3, dovrà considerare  i redditi dei componenti  il nucleo familiare dell'istanle, dichiarati  per ciascuno dei due anni  precedenti  quello della proposta erogazione; per le proposte  deliberale  dal Consiglio nell'anno  2013  i  redditi  non  dovranno  essere  superiori  ad €  32.773,00,  aumentali  di  €  10.911,00  (pensione  minima
vigente nel 2012) per ogni componente il nucleo familiare oltre il numero di quattro.

Il modulo per la domanda di assistenza è a disposizione presso la Segreteria del Consiglio  dell'Ordine.

Con i migliori  saluti.

Si ricorda che MERCOLEDÌ' 31 LUGLIO 2013  scade il termine per il pagamento della 1A  rata (50%) per il pagamento  del contributo soggettivo di base,  contributo soggettivo modulare obbligatorio e  contributo integrativo.

L'omissione  o  il  ritardo  nel  pagamento  a  Cassa  Forense  dei  suddetti  contributi  obbligatori
comportano l'applicazione  delle sanzioni  pecuniarie.

Con i migliori  saluti.

L’UNIONE ENTI LOCALI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

promuove un convegno sul tema

                                                        

“FUNZIONE AMMINISTRATIVA E PREVENZIONE DEI FENOMENI CORRUTTIVI (L. 190/2012)”

 

 

RELATORE:

 

Prof. OBERDAN FORLENZA

 

Consigliere di Stato – Segretario generale della Giustizia amministrativa

 

VENERDI’ 13 settembre 2013

 ore 9 – 13

 

SALA PAOLINO D’AQUILEIA

Arcidiocesi di Udine

Centro Culturale Paolino d’Aquileia

Via Treppo n. 5/B

33100 UDINE

L’UNIONE ENTI LOCALI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

promuove un convegno sul tema

                                                        

“ATTIVITA’ CONTRATTUALE, RISCHIO DI CORRUZIONE, DANNO E RESPONSABILITA’ “

 

RELATORE:

 

dott. Claudio Galtieri

 

Presidente della Corte dei Conti della Lombardia

 

VENERDI’ 27 SETTEMBRE 2013

 

ore 9.00 – 13.00

 

 

SALA PAOLINO D’AQUILEIA

Arcidiocesi di Udine

Centro Culturale Paolino d’Aquileia

Via Treppo n. 5/B

33100 UDINE

L’UNIONE ENTI LOCALI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

promuove un convegno sul tema

“PROFILI ATTUATIVI DEL PRINCIPIO DI TRASPARENZA NELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA. PIANO TRIENNALE, CONTROLLI INTERNI ED ESTERNI E SISTEMA SANZIONATORIO”

 

RELATORE:

 

avv. GIOVANNI BENUSSI

 

Dirigente Generale della Presidenza Consiglio Ministri, in quiescenza – Pubblicista

 

VENERDI’ 11 OTTOBRE 2013

 ore 9 – 13

 

SALA PAOLINO D’AQUILEIA

Arcidiocesi di Udine

Centro Culturale Paolino d’Aquileia

Via Treppo n. 5/B

33100 UDINE

II  Presidente

Vista  la  necessità  di  modificare  gli  orari  della  Segreteria  della  Sezione
Giurisdizionale  per  il  Friuli  Venezia  Giulia,  anche  in funzione  dell'utilizzo  della
posta elettronica certificata,

decreta

la  Segreteria  della  Sezione Giurisdizionale  per  il  Friuli Venezia  Giulia  della
Corte  dei  Conti  è  aperta  al  pubblico  nei  giorni  di  lunedì,  martedì, mercoledì,
giovedì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00, con esclusione delle festività e
del giorno 3 novembre (Santo Patrono della città di Trieste).

Il deposito degli atti e documenti deve avvenire negli orari sopra indicati.

Nei casi in cui sia stabilito che il deposito di atti o documenti debba avvenire
entro un dato termine, esso deve essere effettuato  entro le ore  13.00 dell'ultimo
giorno consentito. Qualora gli atti pervengano –  anche tramite posta elettronica o
fax –  dopo tale ora, gli stessi saranno considerati depositati il giorno successivo.

Trieste, 10 luglio 2013

LA MEDIAZIONE FAMILIARE
IN ITALIA – IN EUROPA – IN ARGENTINA
DIRITTO E PRASSI A CONFRONTO
IN PARTICOLARE: IL RUOLO DELL’AVVOCATO
VENERDI’ 20 SETTEMBRE 2013
TRIBUNALE DI PORDENONE c/o AULA DE NICOLA – PIANO TERRA

(

II Consiglio dell'Ordine  degli Avvocati di Pordenone, unitamente  alla Camera  penale
ricorda che  nelle  udienze  dibattimentali  l'Avvocato deve sempre  indossare  la toga,  e questo  non
solo e non tanto  perché  è previsto dall'ari.  104 comma 4 e 5 del regio decreto  6 gennaio  1927
n.  3, tutt'ora  in vigore,  ma anche  e soprattutto  per  il decoro  nella  professione  e  per  ribadire  il
ruolo che l'Avvocatura ha nell'ambito  della amministrazione  della  Giustizia:

«Amo  la  toga,  non  per  le  mercerie  dorate  che  la  adornano,  né  per  le  larghe
maniche  che  danno  solennità  al  gesto,  ma per  la  sua  uniformità  stilizzata,  che
simbolicamente  corregge  tutte  le  intemperanze  personali,  e  scolorisce  le
diseguaglianze individuali  dell'uomo sotto l'oscura divisa della funzione. La toga,
uguale  per  tutti,  riduce  chi  la  indossa  ad  essere,  a  difesa  del  diritto  "un
avvocato":  come chi siede  al banco  del tribunale  è un  "giudice" senza  aggiunta
di nomi o titoli»  Pietro  Calamandrei,  Elogio di un Giudice.  Scritto da un Avvocato.

Cordialità.

A  seguito  della  nomina  quale  coordinatore  dell'Ufficio  del  Giudice  di  Pace  dell'avv.
Benincampi,  il  Consiglio  dell'Ordine  degli  Avvocati  ritiene  opportuno  avere con  lo  stesso un
incontro anche per riprendere gli argomenti che erano già stati trattati con il doti Raffaele Vairo.

Nell'occasione,  è intenzione  dì questo Consìglio affrontare il problema  della stesura di
un protocolio al fine di giungere,  se possibile, ad una unificazione delle modalità di svolgimento
delle udienze.

Per  poter  approfondire  nei  modo  più  completo  tafe  argomento,  è  opportuno  e
necessario che  da  parte  Vostra vengano  inviati suggerimenti,  evidenziando  pure  le  situazioni
che meritano  di essere  definite,  nonché  le eventuali "criticità"  nei rapporti  anche  in relazione
all'operato della Cancelleria  e alla  durata dei procedimenti civili,  per una più agevole e rapida
soluzione degli stessi.

Con i migliori saluti.