IN ITALIA – IN EUROPA – IN ARGENTINA
DIRITTO E PRASSI A CONFRONTO
IN PARTICOLARE: IL RUOLO DELL’AVVOCATO
VENERDI’ 20 SETTEMBRE 2013
TRIBUNALE DI PORDENONE c/o AULA DE NICOLA – PIANO TERRA
(
(
Ai Signori Avvocati
e Praticanti Avvocati
di Pordenone
A seguito della periodica revisione, Vi trasmettiamo gli elenchi delle cassette che si trovano presso la Cancelleria Civile del tribunale al 2° piano del Palazzo di Giustizia, aggiornati al 5 luglio 2013.
Cordiali saluti.
La Segreteria
Ai Signori Avvocati
e Praticanti Avvocati
di Pordenone
Circ. 121-2013.
Si trasmette in allegato il comunicato stampa relativo alle ragioni che hanno portato l’OUA a proclamare l’astensione dalle udienze dall’ 8 al 16 luglio 2013.
Cordiali saluti.
Il Presidente
Avv. Giancarlo Zannier
«Amo la toga, non per le mercerie dorate che la adornano, né per le larghe
maniche che danno solennità al gesto, ma per la sua uniformità stilizzata, che
simbolicamente corregge tutte le intemperanze personali, e scolorisce le
diseguaglianze individuali dell'uomo sotto l'oscura divisa della funzione. La toga,
uguale per tutti, riduce chi la indossa ad essere, a difesa del diritto "un
avvocato": come chi siede al banco del tribunale è un "giudice" senza aggiunta
di nomi o titoli» Pietro Calamandrei, Elogio di un Giudice. Scritto da un Avvocato.
Cordialità.
Nell'occasione, è intenzione dì questo Consìglio affrontare il problema della stesura di
un protocolio al fine di giungere, se possibile, ad una unificazione delle modalità di svolgimento
delle udienze.
Per poter approfondire nei modo più completo tafe argomento, è opportuno e
necessario che da parte Vostra vengano inviati suggerimenti, evidenziando pure le situazioni
che meritano di essere definite, nonché le eventuali "criticità" nei rapporti anche in relazione
all'operato della Cancelleria e alla durata dei procedimenti civili, per una più agevole e rapida
soluzione degli stessi.
Con i migliori saluti.
III.mo on. Enrico Letta Presidente del Consiglio dei ministri;
Gent.ma Annamaria Cancellieri Ministro della giustizia
Signor Presidente del Consiglio, Signora Ministro,
in questi giorni abbiamo dovuto rilevare ripetute espressioni pubbliche del Ministro della Giustizia non adeguate al suo ruolo istituzionale e gravemente lesive della dignità e dell'alta funzione che la Costituzione italiana assegna all'Avvocatura.
In conseguenza di ciò, il Consiglio nazionale forense, i Presidenti di tutti gli ordini distrettuali, l'Organismo Unitario dell'Avvocatura e la Cassa forense, hanno stamane convenuto sull'inopportunità dì partecipare all'incontro con il Ministro della giustizia già fissato per il pomeriggio dì oggi.
Con vivissima delusione abbiamo dovuto constatare come le assicurazioni dal Ministro fomite circa la collaborazione e il coinvolgimento dell'Avvocatura nei progetti di riforma della giustizia siano state completamente disattese. L'Avvocatura, anzi, è stata additata falsamente dal Ministro della Giustizia come ostacolo alla modemizzazione del Paese.
Invece l'Avvocatura si farà carico di sottoporre al Parlamento – che è ancora sovrano in una democrazia parlamentare come la nostra – compiuti progetti di riforma della giustizia riguardanti:
– la disponibilità degli avvocati a concorrere in misura rilevante allo smaltimento dell'arretrato civile non solo in sede di appello ma anche in ogni altro grado della giurisdizione;
– la risoluzione delle controversie con forme diverse dal processo al fine di permettere a tutti l'accesso alla giustizia, oggi ostacolato anche dall'aumento esponenziale dei contributi unificati e dall'introduzione di istituti come la mediazione obbligatoria – anziché facoltativa
– che hanno chiaramente fallito la loro missione traducendosi piuttosto in un inutile aggravio di costi per il cittadino; – le camere arbitrali e di conciliazione istituite presso gli Ordini forensi;
– un progetto di riordino della geografia giudiziaria che realizzi un effettivo e dimostrabile risparmio di spesa ed un reale recupero di efficienza;
– un contributo dell'Avvocatura competente anche in materia di giustizia penale.
I nostri migliori saluti.
Guido Alpa
Il documento è disponibile sul sito www.ordineavvocatipordenone.it cliccando sul link
"adempimenti professionali".
Si porta all'attenzione degli iscritti la nota introduttiva al testo del vademecum sulla
possibilità della notifica in proprio a mezzo PEC e sui relativi motivi di dubbio sulla concreta possibilità del suo utilizzo prima del 15 dicembre 2013.
Si precisa che il documento potrà essere soggetto a modifiche per cui è necessario
verificare nel sito http://www.avvocatitriveneto.it/index.php/2013/06/vadernecurri-per-le-notifiche-
ìn-proprio-deqlì-avvocati-2/ quale sia l'ultima versione del vademecum alla quale fare
riferimento.
Con i migliori saluti.
Il documento è disponibile sul sito www.ordineavvocatipordenone.it cliccando sul link
"adempimenti professionali".
Si porta all'attenzione degli iscritti la nota introduttiva al testo del vademecum sulla
possibilità della notifica in proprio a mezzo PEC e sui relativi motivi di dubbio sulla concreta
possibilità del suo utilizzo prima del 15 dicembre 2013.
Si precisa che il documento potrà essere soggetto a modifiche per cui è necessario
verificare nel sito http://www.avvocatitriveneto.it/index.php/2013/06/vadernecurri-per-le-notifiche-
ìn-proprio-deqlì-avvocati-2/ quale sia l'ultima versione del vademecum alla quale fare
riferimento.
Con i migliori saluti.
è indetta la
ASSEMBLEA STRAORDINARIA DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PORDENONE
MARTEDÌ' 9 LUGLIO 2013 – ORE 11:00
presso l'Aula d'Udienza E. De Nicola
al piano terra del Palazzo di Giustizia di Pordenone
con all'ordine del giorno:
1) L'Avvocatura dopo la Legge 247/2012.
2) La Geografia Giudiziaria: situazione Tribunale di Pordenone e Giudici di Pace.
3) II decreto legge "del fare" n. 69/2013.
4) Varie eventuali.
Tutti gli iscritti sono vivamente invitati a partecipare per offrire il loro sempre prezioso contributo.
Con i migliori saluti.
AI SIGNORI AVVOCATI
E PRATICANTI ABILITATI
DI PORDENONE
l'Ordine di Pordenone ha ricevuto dalla Società Namirial Spa, che gestisce per nostro conto il servizio di PEC sul dominio avvocatipordenone.it, una segnalazione sui recenti malfunzionamenti del sistema PEC.
Namirial ha inteso avvisare tutti gli Ordini italiani suoi clienti, compreso il nostro, inviando una comunicazione in cui spiega i motivi dei rallentamenti riscontrati dall'utenza negli ultimi giorni.
Nonostante diversi iscritti abbiano già ricevuto comunicazioni in tal senso dalla stessa Namirial o lo abbiano appreso dal sito web della società, si allega per opportuna conoscenza la comunicazione ricevuta.
Cordiali saluti.
Il Presidente
Avv. Giancarlo Zannier
N A M I R I A L S . p . A .
Senigallia, 02/07/2013
OGGETTO: Problemi PEC
Al fine di chiarire la situazione verificatisi negli ultimi giorni sul sistema PEC siamo a dichiarare
quanto segue, in maniera sintetica, affinché sia rapidamente compresa la situazione:
1) Il sistema PEC di Namirial S.p.A., attivo dal 2007, anno della certificazione CNIPA, funziona cor-
rettamente ed effettua tutte le funzioni tecnico-normative per le quali è stato realizzato;
2) Le problematiche di fruizione del servizio PEC manifestatesi negli ultimi giorni sono dovute a
diversi fattori che sommati fra loro, congiunturalmente, hanno creato problemi e criticità; tali si-
tuazioni non investono in alcun modo le strutture e le attività di Net Service srl. In particolare:
a) moltiplicazione delle azioni di spamming sui server PEC e provenienti da client di PEC ester-
ni (utenti del servizio) non protetti adeguatamente da specifici antimalware . Queste pro-
blematiche sono molto particolari in quanto il sistema PEC non permette di effettuare le
normali azioni antispam ( l'adozione di sistemi antispam e di protezione di mailing, potrebbe
portare alla mancata consegna anche di pec "corrette" – falsi positivi – ) disponibili per la po-
sta elettronica tradizione (bannare gli account ecc.) e tale situazione rallenta comunque gli
interventi che devono essere commisurati agli eventi che si verificano;
b) moltiplicazione anomala di attività massive di invii effettuate con strumenti informatici, im-
messi sul mercato, e non sufficientemente “ragionati” per questo servizio di posta elettro-
nica (tali soluzioni non sono permesse dalla normativa) che assorbono oltre misure le risor-
se del sistema PEC e che, a loro volta, impegnano sistematicamente i tecnici
nell’individuazione e nella gestione/dissuasione di queste particolari situazioni (es. G.Lock
EasyMail Business (Software commerciale); G.Lock EasyMail (Software commerciale);
MailDoc Pro; Raimbow Mail (Software commerciale)).
Namirial S.p.A., considerata la situazione verificatasi, sta effettuando tutti i passi necessari af-
finché il sistema PEC ritorni alle sue normali funzionalità. Namirial S.p.A. possiede tutte le compe-
tenze tecniche, le risorse umane e finanziarie per risolvere rapidamente i disagi provocati da questa
imprevedibile serie di dinamiche negative e sta compiendo in tal senso ogni sforzo per garantire a tutti i
propri utenti il massimo supporto ma primariamente il corretto utilizzo del servizio PEC, come peraltro
é avvenuto nel corso di questi anni.
Consapevoli di non aver potuto fornire in questi giorni il livello di servizio abituale, siamo fiduciosi che
abbiate compreso le oggettive imponderabili difficoltà che abbiamo dovuto affrontare e che possiate
apprezzare il grande sforzo umano e tecnologico che stiamo mettendo in campo per soddisfare al pieno
le vostre esigenze.
Per ogni ulteriore informazione siamo come sempre a Vs completa disposizione.
Namirial S.p.A.