Circolari

Corsi organizzati dal CSM per l’anno 2012 e aperti alla partecipazione  di avvocati
del Libero Foro.

Si  trasmette  in  allegato  circolare  del  Consiglio  Nazionale  Forense  relativa  ai  Corsi  di
Formazione  e  aggiornamento  professionale  per  Magistrati,  organizzati dal  CSM  in  programma
per l’anno 2012, aperti alla partecipazione degli Avvocati del Libero Foro.

La richiesta  di partecipazione  deve essere  presentata  dal singolo avvocato, utilizzando
il modulo  di iscrizione allegato e disponibile anche  nel sito  internet del CNF da inviare per  posta
elettronica,  almeno  30 giorni  prima  della  data  di  svolgimento  del  corso  prescelto,  all’indirizzo
iscrizioni@cnf.it  (eventuali  domande  presentate  direttamente  al  CSM  non  saranno  prese  in
considerazione).

Con i migliori saluti.

Il diritto all’autodeterminazione
terapeutica è valore complesso,
dai contenuti mutevoli. La sua
linea di confine, a lungo
identificata nella sanità del corpo,
sembra capace di spingersi verso
un’accezione più moderna di salute, che non si
identifica con l’assenza di malattia e include il
diritto a essere sé e a decidere del proprio
benessere psico-fisico. E in questa ambivalenza
del bene salute, percepito per un verso come
ciò di cui solo il paziente ha ultimativamente il
governo, e, per l’altro, come l’obiettivo che il
medico ha il compito e l’obbligo professionale
di perseguire secondo le regole dell’arte nella
sua “salvifica” attività di cura, risiede
la complessità del principio
di autodeterminazione.
Il mutamento di prospettiva si ripercuote sulla
tutela: la non perfetta coincidenza tra salute
e integrità del corpo complica, sul piano
risarcitorio, l’individuazione e la prova del
danno risarcibile; impedisce, nella tutela
penale, l’automatica riconduzione della
fattispecie al reato di lesioni personali; rende
controversa e incerta l’estensione e il contenuto
dell’obbligo informativo del medico; incide sui
profili assicurativi della responsabilità medica
e sulla gestione del rischio clinico.
Ordine degli Avvocati Ordine dei Medici
Con il patrocinio della
Provincia di Padova
L'iscrizione è gratuita ma obbligatoria per tutti i partecipanti.
Il convegno è stato accreditato, ai fini della formazione
professionale continua degli avvocati, con l'attribuzione
di 6 crediti formativi.
Per i medici l'evento è accreditato ECM.
Modalità di iscrizione: per gli iscritti all'Ordine degli
avvocati di Padova solo con sistema on-line Riconosco;
per i medici e per tutti gli altri partecipanti è necessario
inviare una mail di iscrizione a:  
formazione@ordineavvocati.padova.it

Oggetto:   Nuove prospettive  del  Contenzioso  tributario:  Dalla  chiusura  delle
liti fiscali  "minori"  all'accertamento  esecutivo  e alla  mediazione  —Apertura
di un tavolo  tecnico presso la Direzione  Regionale  del Friuli  Venezia-Giulia

Di  seguito  all'incontro del  22  novembre  u.s.,  nel  corso  del  quale è  stato
chiesto  di  conoscere  come  determinare  l'importo  già  versato  nel  caso  di
rateazione  di  cartella  di  pagamento,  sentita  Equitalia  F.V.G.  SPA,  si precisa
quanto segue:

Per   sapere   quanto  ha   pagato,   il   contribuente  deve   necessariamente
chiedere  a  Equitalia  un  estratto  di  ruolo:  i  pagamenti  effettuati   per  ogni
singolo   tributo  SI  OTTENGONO   sottraendo   dall'importo  indicato  nella
colonna  CARICO  la  somma  delle  colonne  "SCADUTO   RESIDUO"   (rate
scadute  e non  pagate)  e  "A  SCADERE  RESIDUO"  (rate  ancora da  pagare).

Se  il  contribuente  è  in  regola  con  il  pagamento  delle  rate,  nella  colonna
"SCADUTO  RESIDUO"  l'importo sarà  zero.

I codici tributo sono  indicati  in calce all'estratto dei ruoli.

La VII  Conferenza  Nazionale dell'Avvocatura si è chiusa con  una mozione  unitaria  che
vede nuovamente assieme il C.N.F., l'O.UA, la Cassa  Forense e le Associazioni  Forensi.

Si  è  ora  in  attesa  di  conoscere  il  contenuto  del  decreto  che  dovrebbe  uscire  dal
prossimo  Consiglio  dei  Ministri  e  che  dovrebbe  contenere  importanti  decisioni  per  quanto
riguarda  le professioni ed in particolare  la nostra.

Il  Consiglio  dell'Ordine  si  riserva  di convocare  ancora  l'Assemblea  Straordinaria  ove  le
"notizie" che sono filtrate dovessero rivelarsi vere.

Per il momento tanti cordiali saluti.

UNIONE DELLE CAMERE PENALI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

CAMERA PENALE DI TRIESTE – CAMERA PENALE DI UDINE

CAMERA PENALE DI PORDENONE – CAMERA PENALE DI GORIZIA

 

IN COLLABORAZIONE CON L’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PORDENONE

 

 

 

 

 

VENERDI’ 2 DICEMBRE

ORE 16,30

 

PALAZZO MONTEREALE MANTICA

CORSO VITTORIO EMANUELE

 

 

 

 

RAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO

 

QUALE E COME?

 

 

 

 

 

 

Relatori             dott. Mario Trampus

                                          Presidente della Corte di Appello di Trieste

 

                        dott. Antonio De Nicolo

                                          S. Procuratore Generale Corte di Appello di Venezia

 

                        Avv. Manlio Contento

                                            Componente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati

 

 

Con intervento programmato avv. Maurizio Paniz

 

 

 

 

 

 

 

La partecipazione al convegno darà diritto a 3 crediti formativi

NON E’ RICHIESTA LA PRE-ISCRIZIONE

Nel  corso  dell'Assemblea   Straordinaria   del  23   novembre   u.s.  è  stata   data
comunicazione  della decisione del CNF di dare corso ad una campagna  informativa a tutela  dei
Cittadini contro i recenti provvedimenti del Parlamento.

Vi  trasmetto  in allegato copia  delle  pagine  pubblicate  su "II Corriere  della  Sera" e
"La Repubblica".

Vi anticipo altresì copia del manifesto predisposto dall'Unione  Triveneta.

Cordiali saluti.

Nel  corso  dell'Assemblea   Straordinaria  del  23  novembre  u.s.,  alcuni   Colleghi
hanno  chiesto  di valutare l'adozione  di alcune  azioni, fra  le quali  la cancellazione  motivata  dal
Registro  dei  Difensori  di  Ufficio  nonché  dall'elenco  del  Patrocinio  a  Spese  dello  Stato,  per
manifestare  in modo concreto tutta la contrarietà dell'Avvocatura ai recenti provvedimenti inseriti
nel maxiemendamento  (Società di capitali,  tariffe, ect.)

Tali  azioni  dovrebbero  inoltre  dare  forza  alla  richiesta  di  abrogazione  o  di  una
rilevante  modifica  delle  norme  ivi  inserite,  al  fine  di  permettere  all'Avvocato  quale  libero
professionista   dì  operare  in  piena  libertà,  autonomia  ed  indipendenza  a  garanzia  dei  diritti
individuali e degli interessi dei cittadini.

In adempimento  a tale  richiesta, questo  Consiglio dell'Ordine  trasmette  il modello
che  dovrà  pervenire entro  il  10.12.2011  alla  Segreteria dell'Ordine  al fine  di conoscere  l'entità
dell'adesione degli Iscritti a tali proposte.

Con i migliori saluti.