Circ. 221-2011 – Contributi in autoliquidazione Cassa Forense

Contributi in autoliquidazione Cassa Forense

 Si  ricorda  che  con  il  prossimo  31  dicembre  2011  scadono  i termini  per  il  pagamento della seconda  rata dei contributi di previdenza di Cassa Forense.
Parimenti,  nello  stesso  termine,  sarà  dovuto  il  pagamento  del  contributo  modulare, pagamento  dovuto  solo  da  chi  avesse  optato  per questo  strumento  previdenziale. Va  tuttavia evidenziato  che  non vi è  un OBBLIGO  di  pagamento,  nemmeno  da  parte  dei Colleghi  che,  in sede  di  invio  del  Mod.  5/2011,  hanno  aderito  all’opzione.  Ciò  perché  trattasi  di  contribuzione assolutamente  “volontaria”.
In sintesi chiarisco:
– chi ha dichiarato di non aderire all’opzione non può versare;
– chi  ha dichiarato di voler aderire  all’opzione non può versare in percentuale  maggiore di  quella indicata;
– chi ha dichiarato di voler aderire all’opzione può, invece, versare in percentuale  minore  rispetto a quella  indicata o, se lo ritiene, non versare alcunché (senza dover dare alcuna  comunicazione alla Cassa).
Chi intende versare, in ogni caso, deve farlo entro il 31.12.2012 e con valuta in pari data.
Il termine,  quest’anno è prorogato  fino al 02.01.2012, primo  giorno  non festivo ma, in tal caso, il costo sarà considerato sostenuto e, quindi,  diverrà detraibile in quell’anno (secondo  il comune regime di cassa).
Si  segnala,  inoltre,  che  per  il pagamento  della  seconda  rata dei contributi (ma  ciò  vale ovviamente   per  tutti   i   pagamenti   alla   Cassa)  è   possibile   utilizzare   lo  strumento   della “ForenseCard”, carta di credito del circuito Carta Si-Banca Popolare di Sondrio).
La carta è destinata esclusivamente  agli iscritti a Cassa Forense e può essere  richiesta soltanto via internet, accedendo al sito istituzionale della Cassa all’indirizzo http:// www.cassaforense.it/, nell’Area Riservata agli Iscritti.
ForenseCard,  come  ogni  carta  di  credito,  consente  il  pagamento  tempestivo  dei contributi  e  con  tutte  le  opportunità   legate  alla  Carta  di  Credito  (posticipo   dell’addebito, possibilità di rateazione).
Quello che rende “appetibile” la Forense Card è che, in aggiunta alle normali funzioni di una  comune  card  (Prima  Linea  di  Credito), ha  una  linea  di credito  (la Terza)  che  consente  un anticipo  di contante a semplice richiesta e, soprattutto,  ha la seconda linea di credito dedicata ai pagamenti dei contributi  previdenziali  (al momento  solo i minimi e quelli  in autoliquidazione,  non anche i c.d. mav sanzionatori).
Oltre  ai  vantaggi  legati  all’addebito  sul  conto  (il esegue  il  pagamento  in  prossimità  della  fine  del  mese, consente,a  chi  si  avvale  della  modalità  di  pagamento 15  del  mese  successivo  o,  per  chi il  15  di  due  mesi  dopo)  tale  Carta rateale,  una  comoda  dilazione  ad interessiragionevoli,  comunque  meno  onerosi rispetto alle  sanzioni e gli interessi dovuti a CF in caso di ritardo nell’inadempimento.
A  tal   ultimo  proposito   ricordo  che   il  Nuovo   Regolamento  Sanzioni  prevede   una graduazione  delle sanzioni a seconda del ritardo nell’adempimento:
entro  8  giorni  dalla  data  di  scadenza,  applicazione  dei  soli  interessi  del  2,75%  o  legali  se superiori;
dal  9°  al  30°  giorno  oltre  la  data  di  scadenza  sanzione  pari  al  4%  (minimo  euro  30,00)  dei contributi versati in ritardo oltre interessi del 2,75% o legali se superiori;
dal  31°  al  150°  giorno  dalla  data  di  scadenza  sanzione  pari  al  6%  (minimo  euro  30,00)  dei contributi versati in ritardo oltre interessi del 2,75% o legali se superiori;
oltre  il    150°  giorno  dalla  data  di  scadenza  sanzione  pari  al  10%  (minimo  euro  30,00)  dei contributi versati in ritardo oltre interessi del 2,75% o legali se superiori.
Si allega prospetto riepilogativo.
Di conseguenza, i Colleghi che  non eseguono  i pagamenti  nei termini, per  impossibilità o dimenticanza,  è bene che  provvedano poi prima possibile,  senza attendere  l’accertamento  da parte dell’Ente.
Maggiori      informazioni      potranno,      comunque,      essere      reperite      sul www.cassaforense.it.
Con  i migliori saluti.

Circ. 219-2011: ANNULLAMENTO CONVEGNO DI OGGI 15 DICEMBRE 2011 CAMERA PENALE

Si avvisa che per un improvviso e grave impedimento del Relatore Dott. Sceusa, il convegno previsto per
OGGI GIOVEDI’ 15 DICEMBRE 2011 ALLE ORE 17.00 presso il Tribunale di Pordenone
dal titolo “L’udienza preliminare e il dibattimento nel processo penale per i Minorenni. Cenni sulla sottrazione di Minori” E’ STATO ANNULLATO’.
La conferenza sarà tenuta nel mese di gennaio, in data da destinarsi.
Cordiali saluti.
F.to Il Presidente
Avv. Giancarlo Zannier

Circ. 218-2011: Avviso Ufficio Unep

A seguito del passaggio di parte delle competenze
amministrative-contabili  al Ministero della Economia
questo Ufficio  non potrà accettare richieste di
pignoramenti mobiliari dal giorno  19  dicembre 2011.
Saranno presi in carico solo i pignoramenti che
effettivamente  scadono entro fine anno.
Egualmente nella settimana dal 21  al  31 dicembre 2011
verranno  accettati allo sportello solo le notifiche  aventi
una scadenza fissata dal magistrato, per consentire di
evadere gli atti del 2011 entro i termini fissati dal
Ministero.

Ringraziando per la consueta collaborazione,

II Dirigente Unep
MASCIA Dario

Circ. 216-2011: Testo coordinato modifiche legislative e tabella riepilogativa contributo unificato

Si trasmettono,  per Vostra comodità

a)  Testo  coordinato  delle  disposizioni  modificate  del  Codice  Civile,  del  Codice  di  Procedura
Civile,  della  Legge  nr.  53/1994,  della  Legge  nr. 2/2009,  del  DPR  nr.  115/2002, del  D.Lgs.  nr.
231/2001,  della  Legge nr. 183/2011;

b) Tabella riepilogativa del contributo unificato nel processo civile, amministrativo e tributario.

Con i migliori saluti.

Circ. 215-2011: Disegno di Legge “Caruso”

Oggetto:  Disegno di Legge “Caruso”

In  data 6  dicembre  u.s.  la  Camera  ha  approvato in  via  definitiva  il  disegno  di
legge  “Caruso” n. 4305  . Con  questo  disegno di legge  al secondo comma  dell’articolo
645  del  codice  di  procedura  civile,  le  parole:  «  ;  ma  i termini  di  comparizione  sono
ridotti a metà » sono soppresse  e come disposizione transitoria si introduce  il  principio
che  nei  procedimenti  pendenti  alla data  di entrata  in vigore della  legge,  l’articolo  165,
primo comma, del codice di procedura  civile si interpreta  nel senso che la riduzione  del
termine  di  costituzione  dell’attore  ivi  prevista  si  applica,  nel  caso  di  opposizione  a
decreto  ingiuntivo,  solo  se  l’opponente  abbia  assegnato  all’opposto  un  termine  di
comparizione  inferiore a quello di cui all’articolo 163-bis, primo comma.

Con i migliori saluti.

Circ. 214-2011: Corsi organizzati dal CSM per l’anno 2012 e aperti alla partecipazione di avvocati del Libero Foro

Corsi organizzati dal CSM per l’anno 2012 e aperti alla partecipazione  di avvocati
del Libero Foro.

Si  trasmette  in  allegato  circolare  del  Consiglio  Nazionale  Forense  relativa  ai  Corsi  di
Formazione  e  aggiornamento  professionale  per  Magistrati,  organizzati dal  CSM  in  programma
per l’anno 2012, aperti alla partecipazione degli Avvocati del Libero Foro.

La richiesta  di partecipazione  deve essere  presentata  dal singolo avvocato, utilizzando
il modulo  di iscrizione allegato e disponibile anche  nel sito  internet del CNF da inviare per  posta
elettronica,  almeno  30 giorni  prima  della  data  di  svolgimento  del  corso  prescelto,  all’indirizzo
iscrizioni@cnf.it  (eventuali  domande  presentate  direttamente  al  CSM  non  saranno  prese  in
considerazione).

Con i migliori saluti.

Circ. 212-2011 – Convegno Padova 14 dicembre 2011

Il diritto all’autodeterminazione
terapeutica è valore complesso,
dai contenuti mutevoli. La sua
linea di confine, a lungo
identificata nella sanità del corpo,
sembra capace di spingersi verso
un’accezione più moderna di salute, che non si
identifica con l’assenza di malattia e include il
diritto a essere sé e a decidere del proprio
benessere psico-fisico. E in questa ambivalenza
del bene salute, percepito per un verso come
ciò di cui solo il paziente ha ultimativamente il
governo, e, per l’altro, come l’obiettivo che il
medico ha il compito e l’obbligo professionale
di perseguire secondo le regole dell’arte nella
sua “salvifica” attività di cura, risiede
la complessità del principio
di autodeterminazione.
Il mutamento di prospettiva si ripercuote sulla
tutela: la non perfetta coincidenza tra salute
e integrità del corpo complica, sul piano
risarcitorio, l’individuazione e la prova del
danno risarcibile; impedisce, nella tutela
penale, l’automatica riconduzione della
fattispecie al reato di lesioni personali; rende
controversa e incerta l’estensione e il contenuto
dell’obbligo informativo del medico; incide sui
profili assicurativi della responsabilità medica
e sulla gestione del rischio clinico.
Ordine degli Avvocati Ordine dei Medici
Con il patrocinio della
Provincia di Padova
L'iscrizione è gratuita ma obbligatoria per tutti i partecipanti.
Il convegno è stato accreditato, ai fini della formazione
professionale continua degli avvocati, con l'attribuzione
di 6 crediti formativi.
Per i medici l'evento è accreditato ECM.
Modalità di iscrizione: per gli iscritti all'Ordine degli
avvocati di Padova solo con sistema on-line Riconosco;
per i medici e per tutti gli altri partecipanti è necessario
inviare una mail di iscrizione a:  
formazione@ordineavvocati.padova.it

Circ. 213-2011: Convenzioni svolgimento lavori di pubblica utilità

Ai Signori Avvocati

e Praticanti Avvocati

di Pordenone

 

 

Si informa che il Tribunale di Pordenone ha sottoscritto delle nuove convenzioni per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità.

Il documento è stato pubblicato nel sito dell’Ordine www.ordineavvocatipordenone.it nella sezione Prassi e protocolli.

Per visualizzarlo cliccare qui

 

Cordiali saluti.

 

 

D’ordine del Presidente

La Segreteria